Successivamente alla pubblicazione di un dettagliato articolo sul rendimento dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP), oggi presentiamo un altro argomento di interesse. I documenti per i finanziamenti sono sempre un'infinità, non si finisce mai di raccoglierli e quando arriva il momento ne manca sempre uno.
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- I Documenti per finanziamenti e prestiti personali a medio termine
- Documenti per ottenere finanziamenti a lungo termine
- I documenti da predisporre per accedere a finanziamenti online: ecco i nostri consigli
Spesso chi desidera esaudire un proprio desiderio, fare un acquisto costoso, regalare qualcosa di speciale a chi si vuole bene, aprire un'attività ecc ha bisogno di richiedere un finanziamento ed essere in possesso di determinati documenti, che sono riportati nel seguente articolo.
I Documenti per finanziamenti e prestiti personali a medio termine
I documenti necessari per la richiesta di un finanziamento possono variare a seconda della natura del soggetto richiedente, tuttavia, esistono dei requisiti standard che rimangono uguali per tutti. In generale, indipendentemente dal tipo di attività o dalla forma giuridica, ci sono alcuni documenti anagrafici di base che devono essere presentati. Tra questi, spicca il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio (CCIAA) e la Visura Camerale completa, che deve riguardare la provincia nella quale si trova la sede legale dell'attività richiedente. Questi documenti forniscono una panoramica ufficiale dell'impresa, confermando la sua esistenza, la natura giuridica e l'operatività.
Oltre a ciò, è essenziale presentare il certificato di iscrizione all’INPS, che attesta la regolarità contributiva dell'impresa, e i documenti di riconoscimento in corso di validità del richiedente. Se l'impresa ha dei soci, anche questi devono fornire i loro documenti identificativi. Questo passaggio è fondamentale poiché i soci sono responsabili in diverse forme giuridiche e le loro informazioni personali devono essere verificate per questioni legate alla trasparenza e alla sicurezza del processo di finanziamento.
Quando si parla di società di capitali (come S.p.A., S.r.l. o simili), la documentazione richiesta diventa più articolata. Oltre ai documenti anagrafici generali, viene richiesto un dettaglio dei fidi, che si riferisce ai prestiti o alle linee di credito già attive presso il sistema bancario. È importante che il richiedente sia trasparente riguardo ai suoi impegni finanziari in corso, in modo da permettere agli istituti di credito di valutare la capacità dell'azienda di sostenere ulteriori obblighi finanziari.
Un altro documento rilevante è il dettaglio del patrimonio immobiliare e mobiliare registrato, che fornisce una visione chiara dei beni di proprietà della società, inclusi immobili e attrezzature, che potrebbero costituire una garanzia per il finanziamento richiesto. Infine, sarà necessario presentare il bilancio di periodo, che è una versione intermedia del bilancio annuale. Questo documento offre un quadro aggiornato delle performance finanziarie della società e serve come ulteriore indicatore della sua salute economica e solidità.
Per quanto riguarda le società di persone, come le S.n.c. o le S.a.s., la documentazione necessaria assume una natura diversa ma altrettanto importante. Queste società, essendo basate su una struttura giuridica in cui la responsabilità patrimoniale ricade direttamente sui soci, devono presentare il Modello Unico Società di Persone, relativo agli ultimi due anni. Questo documento fiscale permette di valutare gli utili o le perdite generate dalla società e il regime fiscale applicato.
Oltre al Modello Unico della società, vengono richiesti i Modelli Unici dei soci, che consentono agli istituti di credito di valutare anche la situazione patrimoniale e fiscale individuale dei singoli soci. Questo è fondamentale, poiché nelle società di persone la responsabilità finanziaria è più diretta e condivisa tra i membri.
Un'altra documentazione rilevante per queste forme giuridiche è rappresentata dai bilanci degli ultimi due anni, che offrono una panoramica delle entrate, delle spese e degli utili della società, oltre alla dichiarazione IVA, sempre relativa agli ultimi due anni. Questi documenti, insieme al bilancio del periodo più recente, permettono di tracciare una linea chiara sulla capacità della società di generare profitto e rispettare i propri impegni fiscali e finanziari.
Eventuale documentazione aggiuntiva per la richiesta di prestito
In alcuni casi è inoltre possibile che, ai fini dell'ottenimento di un finanziamento a medio termine, vengano richieste delle documentazioni aggiuntive e supplementari, per valutare al meglio la concessione o meno del finanziamento stesso. Potrebbero essere richiesti i seguenti ulteriori documenti: dettaglio del portafoglio lavori; preventivi/documentazione relativa agli Investimenti da finanziare; dettaglio opere in corso e/o da realizzare, piano finanziario e relative coperture.
Documenti per ottenere finanziamenti a lungo termine
I finanziamenti a lungo termine rappresentano una soluzione ideale per le imprese o i privati che necessitano di somme elevate da restituire in un arco di tempo superiore ai cinque anni. Questi strumenti finanziari sono particolarmente adatti per progetti di investimento a lungo respiro, come l'acquisto di immobili, l'espansione aziendale o il rinnovamento di infrastrutture. Tuttavia, la loro concessione richiede il soddisfacimento di requisiti specifici, tra cui la presentazione di garanzie solide e dettagliate. Questo perché, rispetto ai finanziamenti a breve o medio termine, i rischi associati a un lungo periodo di ammortamento sono maggiori, e gli istituti di credito necessitano di una sicurezza maggiore per proteggersi dall'eventualità di inadempimento.
Le garanzie richieste per ottenere un finanziamento a lungo termine possono assumere diverse forme, ma tra le più comuni troviamo le garanzie ipotecarie e i pegni. Le garanzie ipotecarie sono solitamente rappresentate da immobili di proprietà del richiedente o della società che richiede il finanziamento. Questi immobili fungono da garanzia reale, nel senso che, in caso di mancato pagamento del debito, l'istituto finanziario può rivalersi sull'immobile stesso, vendendolo per recuperare il credito. Tale garanzia è particolarmente utilizzata nei mutui immobiliari, dove l'acquisto dell'immobile diventa esso stesso la garanzia del prestito.
Un'altra forma di garanzia è il pegno, che, a differenza dell'ipoteca, riguarda beni mobili, come titoli, azioni, obbligazioni o altri valori mobiliari. Anche in questo caso, il bene dato in pegno può essere liquidato in caso di inadempimento, permettendo all'istituto di credito di coprire il credito erogato. L'importanza di fornire garanzie valide e sufficientemente solide non può essere sottovalutata, poiché è uno degli elementi principali che le banche considerano nella valutazione del rischio associato al finanziamento.
Dal punto di vista delle condizioni economiche del finanziamento a lungo termine, è fondamentale prendere in considerazione i tassi di interesse, che possono essere fissi o variabili. Un tasso fisso rimane invariato per tutta la durata del finanziamento, offrendo al richiedente la certezza di pagare rate costanti nel tempo. Questa opzione è particolarmente apprezzata da chi desidera avere una chiara previsione dei propri impegni finanziari, evitando sorprese legate all'andamento dei mercati finanziari.
Al contrario, il tasso variabile è soggetto alle fluttuazioni dei mercati e può cambiare nel tempo, influenzato da fattori esterni come l'inflazione, le decisioni delle banche centrali o le condizioni macroeconomiche globali. Sebbene i tassi variabili possano inizialmente essere più bassi rispetto ai tassi fissi, esiste il rischio che aumentino nel corso degli anni, rendendo le rate del finanziamento meno prevedibili e potenzialmente più onerose. La scelta tra tasso fisso e variabile dipende dal profilo di rischio del richiedente e dalle sue aspettative sull'evoluzione futura dei tassi di interesse.
Un altro aspetto cruciale dei finanziamenti a lungo termine riguarda le modalità di ammortamento del debito. L'ammortamento rappresenta il piano di restituzione del capitale e degli interessi, che può essere strutturato in maniera diversa a seconda delle esigenze del richiedente e delle politiche dell'istituto di credito. Di solito, l'ammortamento avviene tramite rate periodiche, che possono essere mensili, trimestrali o semestrali, a seconda degli accordi presi.
In alcuni casi, l'ammortamento può prevedere un capitale fisso, il che significa che la parte del capitale da rimborsare rimane costante nel tempo, mentre gli interessi variano in base al debito residuo. Questa modalità offre una certa stabilità, poiché permette di sapere con esattezza quanto capitale verrà rimborsato ad ogni scadenza. In alternativa, si può optare per un capitale variabile, dove l'ammortamento viene calcolato in base alla variazione di alcuni parametri finanziari, il che può comportare rate di importo diverso nel tempo.
La scelta della tipologia di ammortamento e del tasso di interesse deve essere effettuata con grande attenzione, poiché incide direttamente sul costo complessivo del finanziamento e sulla sostenibilità delle rate nel lungo periodo. È sempre consigliabile confrontarsi con un consulente finanziario esperto, che possa analizzare nel dettaglio le esigenze e le capacità del richiedente, proponendo la soluzione più adatta.
I documenti necessari per richiedere un mutuo: un occhio al reddito
Uno dei finanziamenti a medio/lungo termine più richiesto è sicuramente quello relativo alla concessione di un mutuo per la propria abitazione o per altre circostanze. I documenti necessari per ottenere un finanziamento a lungo termine di questo tipo sono in primis quelli di natura personale come: copia di un documento di identità valido; codice fiscale; certificato di residenza, certificato di nascita; stato di famiglia; per i cittadini extracomunitari, una copia del permesso di soggiorno; certificato di stato libero o atto di matrimonio; certificati di separazione o divorzio, se presenti.
I documenti da predisporre per accedere a finanziamenti online: ecco i nostri consigli
Per ottenere un finanziamento dedicato ad esempio all'imprenditoria giovanile, oltre alla consueta via che consiste nel rivolgersi direttamente all'istituto di credito o alla banca, è possibile rivolgersi ai servizi disponibili online. Esistono numerose possibilità, per chi decide di aprire un'attività, di ottenere finanziamenti online, a cui è possibile accedere dopo aver presentato tutta la documentazione necessaria. Infatti, ogni ente disposto ad erogare prestiti e finanziamenti, ha la necessità di vagliare la situazione economica del richiedente, e dunque può richiedere una serie di documenti per i finanziamenti online.
Documenti finanziamenti online Siglacredit: dalla parte del cliente
Prendiamo ad esempio la Siglacredit, che si occupa di fornire finanziamenti online su richiesta dei clienti, attraverso la compilazione di un form su internet per la richiesta di prestiti personali. Siglacredit chiederà una serie di documenti per il finanziamento online per poter approvare la richiesta. Tali documenti sono comunque abbastanza esplicativi di quelli che potrebbero richiedervi anche altri istituti di credito.
I documenti vanno mandati via fax o via email all'indirizzo:
Sigla Srl,
Ufficio Vendite Dirette
Via Vital 98/b, 31015
Conegliano Treviso
La modalità per accedere ai finanziamenti online di Siglacredit e di altri enti di finanziamento online consiste nel presentare una serie di documenti indispensabili:
- Fotocopia fronte e retro Documento d'Identità non scaduto
- Fotocopia del Codice fiscale
- Fotocopia documento con attestazione della residenza (basta uno solo tra i seguenti):
- Stato di famiglia recente (non più vecchio di 6 mesi dalla data della richiesta di prestito)
- Bolletta luce, gas, telefono fisso o cellulare, acqua o rifiuti, intestata al richiedente e riferito all'indirizzo di residenza (non più vecchia di 6 mesi dalla data di richiesta di prestito)
- Estratto conto bancario, della carta di credito o del mutuo intestato al richiedente e riferito all'indirizzo di residenza (non più vecchio di 6 mesi dalla data di richiesta di prestito)
- Canone RAI o abbonamento Sky TV intestato al richiedente e riferito all'indirizzo di residenza (non più vecchio di 6 mesi dalla data di richiesta di prestito)
- Fotocopia documento indicante numero di conto corrente e coordinate bancarie, ABI e CAB (ad esempio la copia contabile bancaria relativa a prelievo e versamento, estratto conto bancario)
Per ottenere nuove e ulteriori informazioni su questi argomenti ti vorremmo veicolare al nostro articolo sui prestiti con postepay evolution.
Documenti utili per finanziamenti diretti ai liberi professionisti e alle persone fisiche
- Copia di un valido documento d'identità.
- Codice Fiscale
- Tesserino che attesti l'iscrizione all'albo professionale.
- Modello Unico o 740, che attesti i redditi degli ultimi due anni.
- Copia del contratto d'affitto in essere.
All'interno dell'ambito finanziario, è fondamentale saper compilare una cambiale, un documento spesso adoperato come garanzia nei pagamenti durante transazioni creditizie. Per approfondire, vi rimandiamo alla nostra analisi dettagliata sull’argomento.
Documenti da presentare per i finanziamenti alle ditte individuali
- Copia di un valido documento di riconoscimento.
- Bilancio analitico riferito agli ultimi due anni di attività.
- Attestazione della situazione analitica infrannuale.
- Modello Unico o il Modello 740, che faccia riferimento ai redditi prodotti negli ultimi due anni.
- Modello Unico o Modello 740 degli ultimi due anni di attività di eventuali terzi garantiti.
- Copia del tesserino del codice Fiscale.
- Copia della visura camerale.
- Elenco delle banche e degli eventuali affidamenti.
- Copia del contratto d'affitto in essere.
Documenti per finanziamenti alle società di persone
- Copia della visura camerale.
- Copia dei documenti d'identità, in corso di validità, dei diversi soci.
- Copia codice fiscale dei soci.
- Attestazione della situazione analitica infrannuale.
- Modelli Unici o Modelli 740 dei diversi soci, relativi agli ultimi due anni.
- Modelli Unici delle società o Modelli 750 degli ultimi due anni.
- Bilanci analitici riferiti agli ultimi due anni.
- Elenco delle banche e dei relativi affidamenti.
- Copia del contratto d'affitto in essere.
Documenti necessari per accedere ai finanziamenti per le società di capitali
- Copia di un valido documento d'identità del legale rappresentante e copia del suo codice fiscale.
- Copia della visura camerale.
- L'atto costitutivo della società e lo statuto vigente.
- Indicazione della compagine sociale.
- Bilanci ufficiali completi di nota integrativa.
- Bilanci analitici che si riferiscano agli ultimi due anni di attività e che siano anch'essi completi di nota analitica.
- Modello Unico che faccia riferimento agli ultimi due anni di attività.
- Modello Unico che attesti i redditi dei soci degli ultimi due anni.
- Attestazione della situazione analitica infrannuale.
- Copia del contratto d'affitto in essere.
- Elenco delle banche e dei vari affidamenti
Se il contenuto attuale ti ha intrigato, siamo convinti che troverai di pari interesse anche il nostro dettagliato studio sui finanziamenti agosweb.