Dopo aver scritto un approfondimento che vi spiega come si compone il codice fiscale e una che riguarda l'F23, oggi cambiamo tema. Nel 2009 nasce CRIBIS D&B una società specializzata in informazioni commerciali sulle aziende, credit scoring, rating e soluzioni di business che grazie all’acquisizione da parte del Gruppo CRIF della Dun & Bradstreet Italia e all’appartenenza al D&B Worldwide Network, fornisce elevati standard di qualità e la massima accuratezza e copertura di informazioni economiche e commerciali sulle aziende di diversi paesi nel mondo.
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- Le agenzie di rating: ecco di cosa si occupano
- Cos’è CRIBIS e la D&B Worldwide Network
- CRIBIS: il bilancio riclassificato ai fini dell’informazione commerciale
Le agenzie di rating: ecco di cosa si occupano
Il rating è un giudizio, espresso dalle agenzie di rating, sulle capacità di una determinata società di pagare o meno i propri debiti, si tratta perciò di una valutazione sintetica che riguarda le informazioni quantitative e qualitative che la banca ha a disposizione sull’impresa in relazione all’insieme delle informazioni totali disponibili raccolte nel corso del tempo.
L’agenzia di rating valuta dunque la solvibilità di un soggetto e cerca di attribuire un giudizio oggettivo sulle sue capacità di utilizzare le risorse disponibili e proprio per tali ragioni si tratta di un giudizio che viene sottoposto a revisione periodica.
Le valutazioni di tali agenzie vengono utilizzate per il calcolo del rendimento del costo del debito per gli emittenti, rappresentando uno dei fattori che determinano il costo del prestito e le conseguenti condizioni di rimborso.
Ciò che però rende utile il rating agli occhi dei trader è la possibilità di monitorare il valore del proprio investimento nel tempo e quindi eventuali perdite e conseguenti allerte agli investitori che altrimenti non avrebbero modo di rilevare in tempo la necessità di variare qualcosa nelle proprie attività.
Per la stima di un rating possono essere utilizzati due differenti approcci, uno di tipo matematico-quantitativo e uno di tipo qualitativo.
Il secondo è quello che viene utilizzato dalle maggiori agenzie mondiali che si occupano di tali stime attraverso un lavoro ben strutturato e pensato da parte di esperti che analizzano un ampio set di informazioni.
Un’altra classifica tipicamente utilizzata dalle agenzie prevede, invece, una divisione delle analisi su un arco temporale che può essere di breve, medio o lungo termine con una scansione che può andare da un periodo minimo di un mese ad uno lungo anni con l’obiettivo di presentare un andamento che permetta delle “previsioni” sul futuro, rassicurando gli investitori.
Tutto questo, oggi, può apparire quasi scontato perché grazie alle numerose piattaforme presenti online e alle esperienze di molti trader avere delle informazione e capire questo ambiente non del tutto nuovo risulta più semplice, tuttavia bisogna essere costantemente informati e cercare di capire come utilizzare queste informazioni al fine di diminuire i rischi che appaiono quasi imprescindibili dal mondo del mercato finanziario e del trading online, affidandosi sempre ai professionisti almeno nel primo periodo.
Cos’è CRIBIS e la D&B Worldwide Network
CRIBIS è, allo stato attuale, la miglior piattaforma di business information sul mercato in grado di fornire informazioni, consulenza, assistenza e tecnologia per sostenere ogni ambito aziendale nella pianificazione e gestione dei processi organizzativi. La mission principale è quella di affiancare le imprese nel prendere decisioni dallo sviluppo del business all’internazionalizzazione, dalla gestione dei clienti alla filiera di fornitori, dalla gestione dei pagamenti alla debt collection.
L’alleanza con la Dun & Bradstreet permette di offrire la miglior qualità di informazioni commerciali e schede su oltre 300 milioni di aziende nel mondo. CRIBIS detiene così un patrimonio informativo tra i più completi e ampi, costantemente aggiornato e certificato dalla D&B, società leader mondiale nella business information. Le schede tecniche informative contengono:
- Report aziendali redatti con una forma omogenea e uniforme con contenuti che variano in base alle caratteristiche delle aziende.
- Sales Lead ovvero dati come settore merceologico, nazione, appartenenza a gruppi, dimensione aziendali.
- Valutazione del rischio commerciale e del rischio nazione;
- Dati settoriali come statistiche, report sul settore industriale, analisi comparate;
- Numero DUNS ovvero il codice univoco a 9 cifre attribuito da Dun & Bradsreet per identificare un’azienda a livello mondiale. Il codice è riconosciuto dalle principali organizzazioni mondiali come l’ONU, gli Stati Uniti, la Commissione Europea.
Il valore aggiunto dell’informazione commerciale
L’informazione aziendale e commerciale ha acquistato un peso sempre più importante nelle strategie di business delle aziende che puntano all’innovazione e allo stesso tempo vogliono mantenere i rischi sotto controllo. Un numero crescente di aziende – prima di intraprendere relazioni commerciali con nuovi potenziali clienti o partner – preferiscono dedicare del tempo alla business investigation per avere un identikit della controparte ed eventualmente individuare i punti di forza e debolezza. È un’esigenza che nasce dal fatto che spesso si sono svolti lavori o commesse in buona fede per poi scoprire che si stava lavorando per una società fantasma o senza numero di Partita IVA o, infine senza essere pagati per il lavoro svolto. Il controllo della partita IVA è uno degli aspetti più importanti nella raccolta, analisi e monitoraggio delle informazioni commerciali.
CRIBIS: cosa sapere del proprio partner commerciale
Quando si incontra un potenziale cliente le informazioni commerciali da ricercare e le domande da porsi sono principalmente:
- Quali sono i bisogni del cliente?
- Di cosa ha realmente bisogno e se si cono margini per customizzare l’offerta;
- Quanto è affidabile, corretto e serio il potenziale partner nel rispettare gli impegni?
- Qual è la reputazione del potenziale cliente?
- Quali i probabili rischi di mercato?
Un’informazione importante da reperire è sapere se il potenziale cliente è protestato o ha delle pendenze in corso. Un partner commerciale inaffidabile compromette qualsiasi futura intesa. L’affidabilità in affari è un requisito fondamentale, per questo fare business investigation non solo è lecito, ma auspicabile, un’abitudine da prendere per non incorrere in spiacevoli sorprese e soprattutto delineare le proprie strategie aziendali verso terzi. Gli elementi su cui “indagare” sono:
- Presenza di eventuali pregiudizievoli verso creditori;
- Elenco dei protesti;
- Verifica di eventuali protesti cambiari;
- Visura Camerale;
- Documento di bilancio sintetico.
CRIBIS: il bilancio riclassificato ai fini dell’informazione commerciale
Uno strumento molto valido per capire l’affidabilità di un potenziale cliente è il bilancio riclassificato, la cui analisi può rivelarsi una miniera di dati sul cliente. Infatti, il bilancio di esercizio è un riepilogo dei risultati economici della gestione aziendale con un resoconto sul patrimonio a una determinata data. Le informazioni che si ricavano da una lettura del bilancio di esercizio sono interessanti per i soci, gli azionisti e i partner commerciali e permettono di capire:
- Le dinamiche economiche aziendali;
- La situazione patrimoniale;
- La situazione finanziaria.
Il bilancio, infatti, si compone dello stato patrimoniale, del conto economico, la nota integrativa e la relazione di gestione. Nell’analisi del bilancio, questo può essere riclassificato, ovvero, aggregato per indici per avere una visione più completa; per cui si può aggregare per:
- Indici di efficienza e durata;
- Redditività;
- Indice di sviluppo;
- Indici finanziari.
A completare la business investigation non può mancare la visura camerale per avere tutte quelle informazioni generiche di natura giuridica ed economica della realtà aziendale in Italia, nonché verificare i protesti e le partita IVA iscritte.